La religione dei Goti
Introduzione:
I gotii sono un insieme di tribù indoeuropee presenti nel nord dell'Europa fin dal 600 a.c. Ogni singola tribù aveva la sua "versione dei fatti" ed i miti differivano da regione a regione seppur con una radice comune.
Il documento più importante giunto fino a noi è l'Edda in prosa, opera dello storico e poeta islandese Snorri Sturluson (1179-1241). L'Edda è suddivisa in tre parti: il Gylfaginning ("incantesimo di Gylfi") tratta degli Dei nordici; lo Skaldskaparmal è una sorta di dizionario di metafore; la terza parte, l'Hattal, è un poema costituito da circa 100 stanze ove si narra la vicenda del Re Haakon.
Esiste anche un'Edda più antica, detta Edda poetica o Edda di Saemund. Si tratta di una raccolta di poemi mitologici datata tra il VIII ed il IX secolo. Il poema principale, la Voluspa, narra delle origini del mondo e del Ragnarok. Alcuni poemi dell'Edda di Saemund furono tradotti in inglese da William Morris nel XIX secolo. Un aspetto molto importante nella antica religione norrena è il rapporto tra il bene e il male. Gli Dei rispecchiano gli esseri umani con tutti i loro pregi ed i loro difetti, quindi essi hanno una componente "buona" ed una "malvagia".
Gli Dei nordici sono mortali e sono destinati anch'essi, un giorno, ad affrontare la loro fine nel RAGNAROK che distruggerà il mondo intero per dare il via ad una nuova creazione. In questo si manifesta il concetto di morte che da origine alla vita comune a tutte le religioni del Nord e Centro Europa. Per i norreni tutto è già scritto, predestinato e niente può intervenire per cambiare il Fato.
Elenco delle divinità principali
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